
Dinamici lucioperca
Luglio 7, 2025Imperdibile autunno
Testo e fotografie di Marco Altamura
Dopo l’ennesima estate soffocante caratterizzata da temperature insopportabili dovute dall’ormai consueto cambiamento climatico, finalmente posso guardare al futuro con un po' più di ottimismo: da settembre infatti è sufficiente un abbassamento di qualche grado della temperatura dell’acqua per riportare l’attività predatoria dei pesci a livelli dapprima accettabili e poi, con l’avanzare della stagione autunnale, ottimale.


Tutti i pesci predatori delle nostre acque lacustri sono interessati da questa sorta di rivitalizzazione delle acque, ma la mia attenzione è concentrata soprattutto su persici reali e lucci; il lago Maggiore in settembre solitamente presenta buoni livelli idrici dopo le prime avvisaglie autunnali, così programmo alcune uscite con un’attrezzatura “allround”, cioè adatta ad affrontare uno spinning generalista adatto a diverse specie ittiche.
Con l’arrivo del freddo poi l’obiettivo principale diventerà il luccio, ma questa è un’altra storia.
Affronto le mie uscite con una “due sezioni” da mt 2,40 con potenza effettiva di gr 15/40 abbinata ad un mulinello taglia 4000 caricato con un super filo trecciato di spessore mm 0,15 (Asso 8XPE Lure Braid) unitamente ad un terminale in fluoro di spessore mm 0,30 (Asso Super Fluorocarbon).
Il primo garantisce ottima tenuta, alta resistenza all’abrasione e sicurezza anche per i combattimenti più gravosi, il secondo si fa apprezzare per assoluta invisibilità in acqua e notevole resistenza all’abrasione. Questa combo mi consente di insidiare sia pesci di piccola/media taglia come il persico reale che pesci di buone dimensioni come luccio e lucioperca.
Gli spot possono variare dalle zone antistanti gli imbarcaderi alle spiagge digradanti fino alle rive a strapiombo con buoni valori batimetrici. I minnow dall’assetto affondante la faranno da padroni nei confronti di tutti i pesci predatori, seguiti dagli shad siliconici fino a cm 15 di lunghezza innescati con le apposite stinger ad armatura singola.
L’azione di pesca si concentrerà ai vari livelli della colonna d’acqua con predilezione per gli strati intermedi, ora i più frequentati dai predatori per la temperatura ancora tiepida e la presenza di pesci foraggio in grandi quantità.
I minnow andranno recuperati alternando brevi ma energiche jerkate atte a farli sbandare con un movimento incerto, mentre gli shad andranno richiamati con movimento lento e regolare.
Settembre segna solo l’inizio di una stagione fantastica per praticare lo spinning e sicuramente ne riparleremo nei mesi a venire con i primi freddi e le nebbie mattutine foriere di catture abbondanti e di taglia. Alla prossima!